Con riferimento alla problematica del rientro in Italia dei marittimi provenienti dai paesi del Nord Africa, si ricorda che la normativa attualmente vigente prevede una serie di prescrizioni.

Anche se si è muniti di Green Pass, al rientro in Italia, se nei 14 giorni precedenti si è soggiornato/transitato in questi Paesi è necessario:

  • sottoporsi a tampone molecolare o antigenico effettuato nelle 72 ore prima dell’ingresso in Italia e il cui risultato sia negativo;
  • compilare il Passenger Locator Form – Modulo di localizzazione digitale – prima dell’ingresso in Italia. Il modulo sostituisce l’autodichiarazione resa al vettore;
  • comunicare immediatamente il proprio ingresso in Italia al Dipartimento di prevenzione dell’azienda sanitaria competente per territorio (numeri verdi e informazioni regionali);
  • raggiungere la propria destinazione finale in Italia solo con mezzo privato;
  • sottoporsi ad isolamento fiduciario e sorveglianza sanitaria per 10 giorni;
  • sottoporsi al termine dell’isolamento di 10 giorni ad un ulteriore tampone molecolare o antigenico;

Il seguente link https://infocovid.viaggiaresicuri.it/ rimanda ad un questionario esplicativo sul sito del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale che consente, rispondendo alle domande, di verificare caso per caso le normative applicabili.

Transizione energetica nello shipping: il ruolo del RINA nella presentazione al Registro Italiano Navale

24 febbraio 2021

 

Si è svolto oggi l’evento “Il ruolo del RINA nella ricerca, innovazione e progetti sulla decarbonizzazione” organizzato dalla multinazionale di ispezione, certificazione e consulenza ingegneristica. Al webinar hanno assistito diversi stakeholder che operano nell’ambito dello shipping, tra cui diversi esponenti del CdA del Registro Italiano Navale, ente privato senza fini di lucro e socio di riferimento di RINA S.p.A, che proprio nel 2021 festeggia 160 anni dalla sua fondazione.

Nel corso dei lavori è stato presentato il posizionamento strategico del RINA sulla decarbonizzazione nonché le iniziative industriali e i progetti di innovazione e ricerca in cui l’azienda è impegnata a livello nazionale ed europeo.

In virtù della grande attualità di questo tema anche nel settore marine, gli esperti RINA hanno trattato l’evoluzione degli scenari energetici in vista degli obiettivi europei Horizon 2030-2050. In particolare, i partecipanti si sono confrontati sulle fonti per la produzione di energia e sulla sostituzione di quelle di origine fossile con quelle rinnovabili, sull’utilizzo dell’idrogeno e dell’ammoniaca come vettori energetici, sui sistemi di “carbon capture” e sull’impatto dell’aumento delle quote di energia proveniente da fonti rinnovabili sulla filiera dell’idrogeno.

Paolo d’Amico, Presidente del Registro Italiano Navale, ha così commentato a margine dei lavori: «La decarbonizzazione e la digitalizzazione saranno i driver principali che guideranno i movimenti del settore dell’energia negli anni a venire. Come Registro Italiano Navale vogliamo giocare un ruolo attivo e fattivo in questa evoluzione. Nell’incontro di oggi abbiamo avuto prova concreta delle estese competenze e della multidisciplinarietà presenti all’interno del RINA che persegue gli obiettivi della costruzione di un futuro sostenibile in piena sintonia con la strategia del Registro».

 

https://www.rina.org/it/media/press/2021/02/24/webinar-decarbonizzazione