Martedì 23 novembre, alle ore 16.00 si svolgerà l’annuale convegno doganale organizzato da Fedespedi, quest’anno dal titolo “L’ATTUAZIONE DEL CODICE DOGANALE DELL’UNIONE: NORMATIVA E INNOVAZIONE TECNOLOGICA AL SERVIZIO DEL COMMERCIO INTERNAZIONALE”.

Il convegno, giunto quest’anno alla sua V edizione, vuole essere un momento di confronto tra esperti del settore e partner istituzionali sull’attuale scenario degli scambi commerciali a livello globale, quest’anno reso ancora più complesso dalle conseguenze della pandemia di Covid-19 e dalle tensioni nelle relazioni politico commerciali tra USA e Cina. In questo difficile contesto, l’Unione Europea cerca di non perdere terreno rispetto alle altre grandi potenze, anche facendo leva sull’importanza del suo Mercato unico e sulla forza delle economie dei suoi Stati membri. Ecco che il Codice Doganale dell’Unione, se applicato in maniera piena e uniforme, potrebbe rappresentare un importante strumento per agevolare scambi internazionali e sostenere la competitività degli operatori al servizio dell’import-export del Vecchio Continente.
Il Presidente di Fedespedi, Silvia Moretto, e il Vicepresidente con delega a Customs e Rapporti con l’Agenzia delle Dogane, Domenico de Crescenzo, ne parleranno insieme a:
– Prof. Fabrizio Vismara, dell’Università dell’Insubria;
– Loredana Sasso, Direzione Dogane – ADM;
– Enrico Perticone, Presidente del Consiglio Nazionale Spedizionieri Doganali;
– Laura Castellani, Direttore Organizzazione e Digital Transformation – ADM.
Come di consuetudine, inoltre, il convegno sarà il momento conclusivo della 5^ edizione del Corso per Responsabili delle questioni doganali”, riconosciuto dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e promosso da Fedespedi in collaborazione con le associazioni territoriali: ABSEA, ACCSEA, Alsea Milano, Alsea Como, Amsea, Apsaci, Asea, ASPT Astra FVG, AssoTosca, Spedimar e Spediporto.

REGISTRATI

Dal 25 al 28 novembre 2021 si svolgerà a Paestum, presso il Tabacchificio Cafasso,  la prima Conferenza Mediterranea del turismo archeologico subacqueo della XXIII Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico (BMTA), dove verrà promossa la candidatura per la certificazione di un Itinerario Europeo del Patrimonio Culturale Subacqueo del Mediterraneo (Mediterranean Underwater Cultural Heritage), un percorso didattico […]

Il 24 novembre 2021 si svolgerà la presentazione finale del Progetto Interreg Marittimo Italia- Francia “MATRAC-ACP – Monitoraggio Adattivo in Tempo Reale con Automatizzazione del Campionamento – Aree Costiere Portuali”
L’evento, di cui si allega il programma, si terrà a Genova presso NH Collection Genova Marina – Molo Ponte Calvi 5.
La giornata ha l’obiettivo di stimolare una discussione ed una riflessione comune tra il partenariato (CNR-INM, CNR-IMATI, UNIGE-DISTAV, IFREMER) ed i partecipanti sul ruolo che nuove tecnologie e metodologie di indagine possono svolgere per migliorare la sostenibilità ambientale di porti e porticcioli contribuendo, nel contempo, alla loro sostenibilità economica e sociale.
Considerato il numero di posti limitato in sala a causa della normativa in vigore, è necessario comunicare la propria partecipazione a: rosangela.barcaro@cnr.it
E’ richiesto un Green Pass valido.

MATRAC-ACP Evento Finale

The final presentation of the Italy-France Interreg Maritime Project “MATRAC-ACP – Adaptive Monitoring in Real Time with Automation of Sampling – Coastal Port Areas” will take place on November 24, 2021.
The event, the program of which is attached, will be held in Genoa at NH Collection Genova Marina – Molo Ponte Calvi 5.
The day aims to stimulate a discussion and joint reflection between the partnership (CNR-INM, CNR-IMATI, UNIGE-DISTAV, IFREMER) and the participants on the role that new technologies and survey methodologies can play to improve the environmental sustainability of ports and harbors, while contributing at the same tim , to their economic and social sustainability.
Considering the limited number of seats in the hall due to the legislation in force, it is necessary to communicate your participation to: rosangela.barcaro@cnr.it
A valid Green Pass is required.

Un nuovo approccio per un'economia blu sostenibile

Il 18 novembre 2021 si svolgerà la Blue Economy Conference – “Un nuovo approccio per un’economia blu sostenibile”, organizzata dalla Commissione Europea –  DG MARE   in collaborazione con Sealogy.
La conferenza si terrà presso la “Ferrara Fiere Congressi”, Via della Fiera 11, Ferrara, Italia.
Di seguito la bozza di Agenda e relatori.

Per partecipare alla conferenza è necessario registrarsi compilando il modulo di registrazione.
L’evento rispetterà le regole COVID in vigore in Italia al momento dell’evento. Ulteriori informazioni sono disponibili qui: Protocollo Sicurezza – Gruppo BolognaFiere.

 

The Blue Economy Conference – “A new approach for a sustainable blue economy”, organized by the European Commission – DG MARE in collaboration with Sealogy, will take place on 18 November 2021.
See the draft agenda and the speakers.

The conference will take place at the “Ferrara Fiere Congressi”, Via della Fiera 11, Ferrara, Italy.
To attend the conference you have to register by filling in the registration form.
The event will comply with the COVID rules that are in place in Italy at the time of the event. Further information can be found here: Safety Protocol – Gruppo BolognaFiere

Il 9 novembre,  con 220 voti favorevoli e 15 astenuti, la Legge Salvamare è stata approvata dal Senato.

Marevivo e Federazione del Mare, insieme a Assonave, Assoporti, Confindustria Nautica, Confitarma, Federpesca, Lega Navale, Lega Italiana Vela e Stazione Zoologica Anton Dohrn, ringraziano i Senatori per aver accolto l’appello con il quale il mondo del mare ha chiesto a gran voce l’approvazione del provvedimento. “Siamo molto soddisfatti, ma ora non possiamo abbassare la guardia – dichiara Rosalba Giugni, presidente di Marevivo – Continueremo a seguire l’iter legislativo per la sua approvazione definitiva, che ora più che mai è necessaria”.

 

Il 3 novembre Mario Mattioli, Presidente di Confitarma, ha incontrato Enrico Giovannini,  Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili.

All’incontro erano presenti anche Maria Teresa Di Matteo, Direttore Generale per la vigilanza sulle Autorità di sistema portuale, il trasporto marittimo e per vie d’acqua interne, e Luca Sisto, Direttore Generale di Confitarma.

Nel corso dell’interessante confronto sono state affrontate le principali tematiche di rilievo e attualità per il settore dell’industria armatoriale italiana: dalle criticità legate all’emergenza Covid-19 alle problematiche relative alla sanità marittima, dalla transizione ecologica alla competitività della flotta nazionale in vista dell’estensione dei benefici del Registro Internazionale alle bandiere UE/SEE, dall’esigenza di de-burocratizzazione e semplificazione normativa alla necessità di prevedere un ulteriore rifinanziamento dell’incentivo Marebonus nella prossima legge di Bilancio.

In particolare, il Presidente di Confitarma ha sottolineato come la pandemia stia ancora producendo forti effetti sulle imprese di navigazione. “Il Governo ha emanato norme specifiche di ristoro, benché parziali, delle perdite subite dalle imprese che effettuano servizi passeggeri e per quelle che utilizzano navi iscritte nel primo registro – ha affermato Mario Mattioli – Purtroppo, stiamo ancora aspettando la completa attuazione di tali importanti misure”.

Nello specifico, l’industria armatoriale italiana auspica un veloce iter di attuazione della norma che prevede un importante ristoro, atteso da agosto 2020, per le unità del primo registro navale, cioè quelle che assicurano i fondamentali servizi di cabotaggio marittimo, di rifornimento dei prodotti necessari alla propulsione ed ai consumi di bordo delle navi, nonché di deposito ed assistenza alle piattaforme energetiche nazionali.

In merito alle risorse del Fondo complementare al PNRR destinate alla transizione green del settore marittimo, Mario Mattioli ha ribadito la piena condivisione degli ambiziosi obiettivi di riduzione delle emissioni individuati a livello internazionale e comunitario. Al contempo, il Presidente ha evidenziato come lo shipping sia unanimemente riconosciuto quale settore “capital intensive” e “hard to abate”, rilevando che “nonostante il Governo italiano abbia destinato risorse per sostenere il processo di transizione ecologica della flotta italiana, temiamo che da tali provvedimenti rimanga esclusa un’importante parte della flotta operata da imprese radicate in Italia, da tempo impegnate in tal senso. Inoltre, l’incentivo alle nuove costruzioni non parametrato alla componente innovativa del progetto ma all’intero valore della nave, oltre a probabili rilievi della Commissione europea, potrebbe creare evidenti problemi di distorsione del mercato in sfavore di chi ha già realizzato gli interventi incentivabili a proprie spese”.

“È opinione di Confitarma – ha affermato il Presidente Mattioli – che sia necessario un secondo intervento che accompagni tutta la flotta nazionale appartenente alle imprese radicate sul territorio nazionale nell’affrontare la sfida green”.

A tal fine, sarà fondamentale il confronto tra industria e istituzioni nell’ambito del Tavolo dedicato al Mare che il Ministro Giovannini ha annunciato di voler istituire al più presto nell’ambito della programmata stagione dei tavoli di Settore.

La Waterborne Technology Platform accoglie con favore l’applicabilità del Fondo per l’innovazione dell’UE per implementare tecnologie altamente innovative che possono portare a significative riduzioni delle emissioni nel settore dei trasporti per vie d’acqua

The Waterborne Technology Platform welcomes the applicability of the EU Innovation fund
to deploy highly innovative technologies that can bring significant emission reductions in the
waterborne transport sector

211026_Press_release_EU_Innovation_Fund

Andrea Piantini, Direttore Generale di Assonave, è membro del Partnership Board della Waterborne Technology Platform

Partnership – waterborne.eu

DAL 22 AL 27 SETTEMBRE 2022 TORNA L’EVENTO PIU’ RAPPRESENTATIVO DELL’ECCELLENZA DELLA NAUTICA MADE IN ITALY

Prosegue l’attività istituzionale di Confindustria Nautica con la partecipazione al METSTRADE di Amsterdam (16 – 18 novembre 2021) a sostegno dell’internazionalizzazione delle aziende.

L’Assemblea Generale dei Soci Confindustria Nautica in programma a Roma giovedì 16 dicembre.

Genova, 29 ottobre 2021 – Il Consiglio Generale di Confindustria Nautica ha deliberato ieri le date del Salone Nautico Internazionale di Genova della prossima edizione: la 62ª edizione dell’evento si terrà dal 22 al 27 settembre 2022.

Il Salone nautico Internazionale di Genova che dal 1962 riunisce a Genova espositori, professionisti del settore e appassionati del mare, si è confermato anche quest’anno “punto fermo della nautica”, dopo l’edizione 2020 che ha visto la kermesse genovese quale unico evento di settore organizzato in presenza e in sicurezza in Europa. Quest’anno i visitatori sono stati 93.782 e 992 i brand esposti.

Saverio Cecchi, Presidente Confindustria Nautica e I Saloni Nautici: “Come Confindustria Nautica crediamo fermamente nel valore del Salone Nautico e siamo orgogliosi della forza e della continuità del nostro Evento. Il 61° Salone Nautico, che si è tenuto a settembre, è stata un’edizione che ha capitalizzato il grande lavoro svolto dall’Associazione negli ultimi anni, e ha dato prova di forza e resilienza superando ampiamente le aspettative, posizionandosi come l’evento di settore in presenza, conforme ai protocolli di sicurezza, più importante in Italia e in Europa.”

Il calendario degli appuntamenti di Confindustria Nautica nell’ambito delle iniziative a sostegno delle aziende del comparto prevede la partecipazione al METSTRADE di Amsterdam (16 – 18 novembre), il salone internazionale dedicato agli operatori del settore della componentistica e degli accessori per la nautica da diporto. Confindustria Nautica ha organizzato la partecipazione collettiva di 83 aziende italiane, in collaborazione con ICE Agenzia per supportare lo sviluppo delle attività di business e di networking degli operatori Italiani sul mercato internazionale.

Al METSTRADE Confindustria Nautica sarà, inoltre, sponsor dei Boat Builder Awards, legando anche quest’anno il proprio nome a una delle categorie in concorso, nello specifico quella che premia l’Environmental Initiative: il tema della sostenibilità è prioritario per l’Associazione, fortemente connotato da innovazione e sviluppo di nuove tecnologie, una sfida chiave per il futuro e per la crescita della nautica da diporto internazionale.

A conclusione delle attività 2021, è in programma per giovedì 16 dicembre, a Roma, presso l’auditorium dell’Ara Pacis, l’Assemblea Generale dei Soci di Confindustria Nautica, che riunisce gli imprenditori della nautica da diporto per una giornata di lavori, di confronto e di aggiornamento sul comparto, con la relazione sulle attività annuali dell’Associazione.

NON C’È PIÙ TEMPO!

Parte oggi un video-messaggio con cui Marevivo, Federazione del Mare, Assonave, Assoporti, Confindustria Nautica, Confitarma, Federpesca, Lega Navale, LIV e Stazione Zoologica Anton Dohrn chiedono al Parlamento con forza l’approvazione immediata della Legge SalvaMare.

L’inquinamento è un’emergenza planetaria che va affrontata con misure adeguate.

La legge Salvamare è uno strumento efficace e concreto, che ci chiede anche l’Europa con Green Deal e la Mission Healthy Oceans. Ferma al Senato dopo l’approvazione in Commissione, la legge aspetta ora di essere calendarizzata e votata in aula.

Il provvedimento consentirebbe ai pescatori di portare a terra la plastica recuperata con le reti, attualmente ributtata in mare per non commettere il reato di trasporto illecito di rifiuti.

La legge prevede, inoltre, l’installazione di sistemi di raccolta alla foce dei fiumi per intercettare la plastica prima che arrivi in mare. E non solo: si occupa anche di dissalatori, educazione, campagne di pulizia, inquinamento da microfibre, Posidonia oceanica e tanto altro.

Le acque territoriali italiane rappresentano un quinto del Mar Mediterraneo, scrigno di biodiversità unico. Il nostro Paese è caratterizzato, infatti, da oltre 8.000 chilometri di coste, trentadue Aree Marine Protette, nove arcipelaghi, 27 isole minori abitate, oltre 500 porti e approdi e sono 200.000 le imprese italiane blu che producono il 3% del nostro PIL. Inoltre, vista la posizione dell’Italia “Promontorio di Europa nel Mediterraneo”, può avere parte preminente di cerniera nelle politiche euro mediterranee.

L’inquinamento è una piaga per l’ecosistema marino, che produce più del 50% dell’ossigeno che respiriamo e assorbe il 30% della CO2 prodotta, ma solo se è in buona salute.

Per questo non possiamo più permetterci di non agire.

Il video è disponibile a questo link: https://youtu.be/xYL0YYUoJaE

La WestMED Stakeholders Conference “Corridors to Blue Development” si terrà il 9 novembre 2021 a Roma.

L’evento, in formato « duale » (online ed in presenza), rappresenta un’importante opportunità di interazione e networking con la Commissione Europea DG MARE , UfM e le altre istituzioni multilaterali, competenti in materia di Blue Economy nel Mediterraneo.

A margine degli interventi dei relatori, vi saranno delle interazioni tra partecipanti, che consentiranno di sviluppare specifiche tematiche, già prioritarie nelle attività della WestMED Initiative e del suo Meccanismo di Assistenza.

Di seguito l’Agenda preliminare dei lavori: conference-2021-programme – WestMED (westmed-initiative.eu)

Per partecipare  registrarsi cliccando qui (indicando se parteciperete in presenza od in remoto).

The new edition of the WestMED Stakeholder Conference will take place under the Italian and Libyan Co-Presidency of the WestMED Initiative.
The event will be held physically in Rome, live streamed for broader participation and interpreted in English and French.
“Corridors to Sustainable Blue Development” is the title and the notion around which the initiative is structured.
More info available in the draft agenda.