Il 6 ottobre a Napoli, Francesca Biondo, Direttore generale di Federpesca, è intervenuta in rappresentanza della Federazione del Mare, all’Evento speciale  “GAME CHANGER” – ricerca e imprese per promuovere progetti di Blue Economy”, organizzato nell’ambito del Pianeta Mare Film Festival.

Francesca Biondo ha ricordato che la Federazione del Mare rappresenta dal 1994 il cluster marittimo italiano.  “In un’epoca di politiche industriali estremante settorializzazioni, l’intuizione già allora fu quella di far collaborare il mondo marittimo italiano in maniera trasversale attorno al tema e alla risorsa mare per condividere soluzioni e opportunità ma anche prendersi cura insieme del mare investigando gli impatti delle singole attività. Oggi tanti altri settori si sono organizzati in questo modo ma FdM è stata uno dei primi esempi in Italia. A questa sinergia del sistema delle imprese purtroppo non corrisponde altrettanta sinergia da parte delle istituzioni. Nel mondo marittimo le competenze sono estremamente frammentate e questo crea problemi operativi alle imprese e allo sviluppo del settore. Per questo la Federazione del mare chiede da tempo la riorganizzazione delle competenze istituzionali dedicate al mare, alle sue potenzialità e alla sua salvaguardia per sostenere con politiche concrete la vocazione marittima oggettiva – ma poco sfruttata – dell’Italia”.

Sono intervenuti anche Giovanni Caprino, Presidente, Cluster Tecnologico Nazionale Blue Italian Growth. e Graciela Lingua,  Clúster Marítimo de las llas Baleares.