Confitarma esprime soddisfazione per l’approvazione da parte della Commissione europea dello schema di sostegno al trasporto intermodale strada/mare, in cui crede da sempre, pur evidenziando la scarsità delle risorse disponibili.

Le moderne autostrade del mare nascono nei primi anni ‘90 dall’idea e dalla caparbietà degli armatori italiani – e fin dal 2002, in un contesto del tutto innovativo in ambito nazionale, quando non vi era ancora alcun quadro normativo comunitario di riferimento, Confitarma collabora con il Ministero dei Trasporti, prima per la definizione dell’Ecobonus e successivamente, nel 2016, per dare avvio al Marebonus.

“Siamo soddisfatti che l’Ue abbia oggi approvato lo schema di Regolamento – ha affermato il Presidente Mario Mattioli ma riteniamo anche che i fondi destinati a questo importante incentivo ambientale siano insufficienti per assicurarne la piena efficacia”.

Infatti, come più volte ribadito da Confitarma, nonostante i vantaggi ambientali riconosciuti da ENEA e Governo al precedente Marebonus e nonostante il fatto che lo stesso Marebonus sia stato dieci volte più efficiente del Superbonus edilizio al 110%, le risorse stanziate per il nuovo incentivo sono state ridotte della metà.

 “Abbiamo più volte chiesto di rendere strutturale il Marebonus e di aumentare gli stanziamenti ad almeno 100 milioni all’anno – conclude il Presidente Mattioli “Auspichiamo che il nuovo Governo apra sul tema una concreta riflessione con l’armamento in vista della prossima legge di Bilancio”.

La XIII Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati ha indetto il 30 maggio un’audizione dei rappresentanti delle organizzazioni di categoria del comparto pesca e delle associazioni maggiormente rappresentative del medesimo settore nell’ambito dell’esame del “Piano d’azione UE: proteggere e ripristinare gli ecosistemi marini per una pesca sostenibile e resiliente” (COM(2023) 102). La Direttrice di Federpesca, Francesca Biondo, è intervenuta ribadendo la posizione contraria di Federpesca, e pertanto portando la voce di migliaia di pescatori e imprese.

“Si tratta di un attacco frontale alla pesca a strascico europea basata su dati scientifici non aggiornati e senza alcuna valutazione di impatto sociale ed economico: il settore della pesca a strascico in Europa contribuisce per il 30% degli sbarchi totali di prodotti ittici e al 40% dei ricavi, con 7.000 imbarcazioni di cui circa 2.000 italiane.” – ha dichiarato la Dott.ssa Biondo – “Oltretutto, pur non essendo un atto legislativo vincolante per gli Stati membri, questo Piano d’Azione è destinato ad influenzare la futura regolamentazione della pesca, su cui già gravano indirizzi ed obiettivi di diverse direttive e strategie della politica ambientale comunitaria. Per questo auspichiamo fortemente che dal prossimo Consiglio Agrifish di fine giugno giunga un segnale forte e chiaro di opposizione all’approccio espresso dal Piano, rigettando l’ipotesi di phasing out degli attrezzi di cattura mobili di fondo (strascico e draghe) da tutte le aree Natura 2000 ed al di fuori di queste, riportando la politica di protezione dell’ambiente entro limiti di sostenibilità economica e sociale delle misure.”

“L’obiettivo della Commissione europea dovrebbe essere piuttosto quello di accompagnare il settore verso un riorientamento energetico e tecnologico tale da garantire una maggiore sostenibilità ambientale, per la quale il settore ittico si sta impegnando, senza tralasciare quella economica e sociale.” – continua la Direttrice Biondo – “E’ chiaro come la domanda di prodotto che non viene soddisfatta dal prodotto nazionale sarà ancora di più colmata da prodotto importato da Paesi esteri che molto spesso non rispettano la nostra stessa legislazione in materia di ambiente, sicurezza e lavoro. In questo senso ridurre la capacità produttiva delle nostre imprese significa mettere a repentaglio la sicurezza e l’autonomia alimentare dell’Ue, dimostrando una miopia strategica del ruolo dell’Unione Europea da parte del Commissario Sinkevičius” – ha così concluso la Dott.ssa Biondo.

 

 

Il 17 maggio, la X Commissione (Attività produttive, commercio e turismo) della Camera dei deputati ha approvato il documento conclusivo dell’indagine conoscitiva “Made in Italy: valorizzazione e sviluppo dell’impresa italiana nei suoi diversi ambiti produttivi”.

DOCUMENTO CONCLUSIVO PUBBLICATO

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Cluster Big, Federazione del Mare e Fόrum Oceano partecipano con uno stand e due workshop

 

La Spezia, Base Navale, 8 giugno 2023, ore 9,30

THE WESTMED MARITIME CLUSTERS ALLIANCE:
ACHIEVEMENTS AND EVOLUTIONS TOWARDS A RICHER PANORAMA OF SUSTAINABLE BLUE ECONOMY INITIATIVES
Programma: WorkshopWM_MCA_SEAFUTURE2023 – June_8th

La Spezia, Base Navale, 8 giugno 2023, ore 14:00 – 16:30

ITALIAN AND PORTUGUESE MARINE AND MARITIME CLUSTERS: BEST PRACTICES AND EXPERIENCE EXCHANGE SYNERGIES BETWEEN THE HUB AZUL PORTUGAL AND THE ITALIAN CLUSTERS
Programma: WorkShop BIG_FDM_FO – 8th June afternoon

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Il 2° Summit Nazionale sull’Economia del Mare Blue Forum, intitolato “Italia Nazione di Mare”, che si è tenuto a Gaeta dal 25 al 27 maggio, ha rappresentato per Federpesca un’occasione importante di dialogo con gli attori della blue economy italiana. La pesca è stata tra i protagonisti dell’evento, il cui valore per l’economia, la cultura e sicurezza alimentare italiana è stato segnalato nuovamente dal Ministro MASAF, On. Francesco Lollobrigida, durante il suo intervento.

La Direttrice di Federpesca, Francesca Biondo, è intervenuta durante la seconda giornata di lavori, per confrontarsi sulle soluzioni per “costruire insieme la nuova visione strategica dell’Italia”.

“La pesca rappresenta uno strumento e un’opportunità di cooperazione nel Mediterraneo e un settore fondamentale per riappropriarsi della marittimità del nostro Paese.” ha dichiarato la Direttrice Biondo – “Puntare su rinnovo della flotta, ricambio generazionali e riqualificazione del personale, valorizzazione dei nostri prodotti sono la chiave per sostenere la competitività delle imprese. Il futuro del settore passa anche dalla creazione di sinergie con gli altri settori della blue economy, necessarie a rafforzare la competitività e supportare strategie innovative che possano garantire un futuro per le imprese ittiche italiane”.

I tre giorni di lavoro e di networking hanno visto più di 200 relatori tra rappresentanti istituzionali nazionali ed europei, numerosi esponenti del Governo e del Parlamento, autorità civili e militari, imprese e Associazioni, Università e principali centri di ricerca e innovazione.

“Abbiamo avuto uno scambio proficuo con gli attori della blue economy, con cui condividiamo l’obiettivo comune di favorire una transizione blu sostenibile dell’Italia” – continua la Direttrice Biondo durante il suo intervento. “Per questo siamo lieti di far parte del Blue Forum Italia Network e di sottoscrivere il Manifesto BLUE per un’economia del mare Sostenibile Inclusiva e Innovativa” – ha così concluso la Direttrice Biondo.

L’“Italia-Somalia Business and Trade Forum” è un evento promosso da UNIDO – United Nations Industrial Development Organization che si terrà a Mogadiscio il 30 e il 31 maggio 2023

La conferenza è organizzata per promuovere la Somalia come destinazione di opportunità di business per le aziende internazionali per stabilire partnership in termini di commercio, accordi commerciali e tutte le altre forme di relazioni commerciali. Il Forum offrirà opportunità di business alle aziende italiane e internazionali per soddisfare la domanda di tecnologia e know-how identificata nel settore privato somalo.

L’iniziativa si inquadra nell’ambito del più ampio impegno della comunità internazionale per rafforzare i rapporti con un paese di cruciale importanza per l’Italia, come la Somalia, oggi in via di rapido sviluppo, con importanti sbocchi commerciali sul mercato internazionale.

Federpesca, che da anni è presente nel Paese, partecipa in presenza al forum per il settore della pesca e della blue economy e vuole mettere a disposizione degli associati del BIG la sua conoscenza del Paese per facilitare la partecipazione. 

Chi fosse interessato può contattare Stefania Valentini dell’Ufficio di Federpesca Europa, all’indirizzo: federpescaeuropa@federpesca.it

Per maggiori informazioni, consultare l’allegato: Italia Somalia Business forum

Convegno AIDIM, Genova 30 giugno 2023

AIDIM-Associazione Italiana di Diritto Marittimo organizza il 30 giugno 2023 il convegno The New United National Convention on the International Effects of Judicial Sale of Ships.

Programma

European Blue Economy report 2023: economic crisis takes a toll but doesn’t stop the growth

L’edizione 2023 del rapporto evidenzia l’evoluzione dei settori dell’economia blu dal 2010 e dimostra che, nonostante l’impatto negativo della pandemia di COVID19 e della guerra Russia-Ucraina, la maggior parte dei settori analizzati ha aumentato le proprie performance economiche.

Complessivamente, i settori consolidati  dell’economia blu dell’UE (risorse biologiche marine, risorse marine non viventi, energie marine rinnovabili, attività portuali, costruzione e riparazione navale, trasporto marittimo e turismo costiero) hanno generato un valore aggiunto lordo (VAL) di €.129 miliardi nel 2020, per €. 43,6 miliardi di utile e un fatturato complessivo di €. 523 miliardi.

Il Rapporto è disponibile qui 

 

26 MAGGIO 2023

Flash 18

IL SALONE NAUTICO INTERNAZIONALE DI GENOVA SBARCA A NEWPORT 

“A Newport RI, Italian Yachting Industry, evento dedicato al Genoa Boat Show 2023”

New York – Il 25 maggio, in una location d’eccezione come il prestigioso NYYC Harbour Court Newport RI, si è svolta la terza presentazione in US in questo 2023 del Salone Nautico Internazionale di Genova.

Terzo appuntamento dedicato alle attività di branding e reputation del Genoa Boat Show, in questi mesi impegnato a definire il suo restyling e a preparare l’edizione numero 63 (Genova, 21 al 26 Settembre 2023).

Gli Stati Uniti d’America rappresentano stabilmente il primo mercato di destinazione per la nautica da diporto italiana nel mondo: nel 2022, anno del nuovo record di vendite del Made in Italy, si è registrato un +30% rispetto all’anno precedente (per un valore di 575 milioni di USD).

Ciò avviene perché l’industria della nautica da diporto italiana è la quintessenza del Made in Italy con yachts & boats che presentano allo stesso tempo tecnologia, design, materiali, assieme a performance, innovazione, stile e creatività. A conferma di tale primato, le numerose aziende italiane leader assolute del settore saranno presenti al 63°Salone Nautico di Genova, evento di primaria importanza internazionale con oltre 1000 imbarcazioni esposte.

L’evento presso la prestigiosa location di Newport RI consolida il percorso di comunicazione dell’eccellenza italiana della nautica negli USA, realizzato in collaborazione con ICE Agenzia. Un’occasione unica per presentare in anteprima la prossima edizione del Salone Nautico Internazionale di Genova, pronto ad accogliere le più importanti novità del settore in un layout espositivo che coniuga design e sostenibilità, grazie alla realizzazione del progetto del nuovo Waterfront di Levante disegnato dall’architetto Renzo Piano – ha dichiarato Stefano Pagani Isnardi, Direttore dell’Ufficio Studi di Confindustria Nautica.

Abbiamo inserito Newport a pieno titolo nel programma Italy on Madison perché’ il Salone Nautico Internazionale di Genova è una eccellenza del Made in Italy per più ragioni: da un lato è una fiera in crescita e rivisitazione architettonica grazie al completamento il progetto di Renzo Piano, che contribuisce a dare continuità al successo di pubblico ed espositori del 2022, dall’altro la nautica è la quintessenza della nostra produzione nazionale perché’ il design si sposa con la tecnologia, i materiali con l’innovazione, i trends con la sostenibilità.  – ha dichiarato Antonino Laspina, Direttore dell’Agenzia ICE di New York, coordinatore della rete USA.

Siamo al terzo evento in un anno e dopo New York e Ft Lauderdale non potevamo che approdare a Newport, la più importante città americana per la nautica mondiale. Si è appena conclusa la tappa dell’Ocean race (che quest’ anno chiude a Genova), abbiamo appena registrato il nuovo record di vendite in US (575M + 30% sul precedente anno record il 2021) davvero una grande presentazione del 63esimo Salone Nautico di Genova 2023 – ha dichiarato Carlo Angelo Bocchi, Direttore Ufficio Ice di Miami.

 “I valori del Made in Italy hanno dimostrato negli anni il loro posizionamento distintivo nel mercato statunitense, e questo è ben rappresentato dai progetti nautici di cui abbiamo discusso oggi Ha commentato Paolo Trevisan, VP Design di Pininfarina of America – Come Pininfarina, siamo orgogliosi di rappresentare il Design Italiano in questo importante mercato, dove anche impariamo ed evolviamo le nostre capacità”.

Panelist dell’evento:

The Hon. ARNALDO MINUTI – Consul General of Italy in Boston

ANTONINO LASPINA – Senior Trade Commissioner USA Offices

CARLO ANGELO BOCCHI – Trade Commissioner Miami Office

STEFANO PAGANI – Confindustria Nautica  

PAOLO TREVISAN – Vice President Design, Pininfarina of America

SIMONE MELETTI – Managing Director – Ferretti Group of America

Prof. BIRD STASZ JONES – Professor Emerita, Elon College

GIOSETTA CAPRIATI – Moderator